ELISA | TEST RAPIDI
ALLERGENI NEGLI ALIMENTI
I test sui prodotti alimentari sono sempre stati incentrati sulla microbiologia e sui residui, che sono la principale fonte di potenziali focolai di malattie. I prodotti alimentari contenenti allergeni (ad esempio: glutine) potrebbero essere trattati sulla stessa linea degli alimenti privi di allergeni a causa dell’alto livello dell’automazione della lavorazione degli alimenti che esiste nel settore, con conseguente contaminazione di prodotti privi di allergeni che mettono a rischio i consumatori sensibili alle allergie.
La rilevazione degli allergeni negli alimenti è importante per garantire la sicurezza dei prodotti alimentari per le persone che soffrono di allergie alimentari. Gli allergeni sono proteine che possono causare una reazione immunitaria in alcune persone, portando a sintomi come prurito, arrossamento, gonfiore, orticaria e, nei casi più gravi, anafilassi.
Sono disponibili diversi metodi per il rilevamento di allergeni negli alimenti, inclusi test di immunoassorbimento enzimatico (ELISA), reazione a catena della polimerasi in tempo reale (PCR) e dispositivi a flusso laterale. Gli ELISA sono comunemente usati per il rilevamento di allergeni negli alimenti.
ProGnosis Biotech attualmente fornisce flussi di lavoro semplificati attraverso i kit di test ELISA per i test di sicurezza degli allergeni nei prodotti alimentari. Stiamo continuamente innovando questi flussi di lavoro per consentire ai produttori di alimenti e ai laboratori di analisi di soddisfare le crescenti richieste di campioni riducendo al contempo la complessità che potrebbe comportare.
Indipendentemente dal metodo utilizzato, è importante convalidare i risultati dei test sugli allergeni per garantire l’accuratezza e l’affidabilità dei risultati. La convalida in genere comporta l’uso di materiali di riferimento e test di competenza per confermare che il metodo è in grado di rilevare con precisione la presenza di allergeni negli alimenti.
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Allergeni
Anche se il consumo di alimenti è piuttosto innocuo per la maggior parte della popolazione, non è così per chi soffre di allergie alimentari. In questi casi, anche i cibi più comuni possono provocare una risposta immunitaria anormalmente vigorosa, mettendo a rischio la loro vita. Una percentuale compresa tra il 2-8% della popolazione ne soffre; così come le intolleranze alimentari, le allergie alimentari sono motivo di massima preoccupazione, poiché provocano gravi ripercussioni sulla salute.
Le proteine di alcuni prodotti alimentari sono prese di mira con anticorpi dal sistema immunitario, innescando una cascata di reazioni che possono portare a sintomi che variano da lievi a pericolosi per la vita (shock anafilattico). L’etichettatura di queste proteine, chiamate allergeni, è necessaria e condurre test di routine per loro è fondamentale per i produttori alimentari di tutto il mondo, al fine di evitare la contaminazione del prodotto.
